Estratto da mentelocale.it del 21.4.2015
È arrabbiata Elisabetta Sgarbi e ci tiene a farlo sapere. Il 21 aprile, presentando La Milanesiana 2015 al Teatro dal Verme, spiega che la rassegna della Rosa (simbolo della manifestazione) sopravvive, ma lo fa nonostante tutto. Nonostante l'assenza dell'ormai defunta Provincia, da sempre principale finanziatore dell'evento, che ha lasciato dietro di sé 100mila euro di contributi promessi e mai erogati. E andando oltre gli interrogativi sul sostegno di Regione Lombardia - si parla di 6500 euro - ancora in forse. (...)
Venendo al programma, c'è di che gioire. L'edizione 2015 è ricca e più lunga delle 15 che l'hanno preceduta. Incontri, letture, spettacoli e concerti si susseguono dal 22 giugno al 16 luglio per un totale di 25 giorni. Il tema, suggerito da Claudio Magris, è di quelli entusiasmanti: Manie/Ossessioni. Un amo in grado di catturare chiunque (alzi la mano chi si senta escluso), muovendosi trasversalmente fra letteratura, filosofia, cinema, musica, teatro e scienza. Nomi noti a pioggia - suddivisi su 50 eventi - per un programma che rientra nel palinsesto di Expo in città, ma «tenendosi distante dai temi dell'Esposizione Universale» precisa Sgarbi. Niente cibo, l'Energia per la Vita è garantita dai temi dibattuti con una folta schiera di autori italiani. (...)
Saltando qua e là attraverso il programma segnaliamo la serata Strane Ossessioni che vede discutere Michel Faber, autore del Petalo cremisi e il bianco che presenta l'ultima fatica Nuove strane cose, con David Nicholls e Herman Koch sempre al teatro di via San Giovanni sul Muro. A seguire, un habitué della rassegna, Morgan protagonista di un concerto (giovedì 25 ore 21). (...)
Per la gioia di tutti, La Milanesiana si dota da quest'anno di un sito autonomo dove visionare il programma e riscoprire l'archivio delle edizioni passate.
