Morgan presenta il Brianza Rock Festival e e si scaglia contro X Factor: “Non iscrivetevi, è solo mercato”
"Non iscrivetevi ai talent show, non iscrivetevi a X Factor. Ascoltate il consiglio di uno che conosce quella roba: se volete una chance nella vita, non prendete quella strada”. Morgan è sintetico ed esplicito, nel criticare il programma di cui quest’anno non sarà più giudice, per la seconda volta in nove edizioni italiane del talent, la cui nuova giuria è stata presentata la settimana scorsa.
L’occasione è la presentazione del Brianza Rock Festival, di cui il cantante dei Bluvertigo è direttore artistico, e che vedrà i suoi Bluvertigo headliner della serata del 12 giugno, all'autdromo di Monza (qua il programma completo, che vede anche Finardi, Subsonica, Bugo e Afterhours).
“Dopo anni di X Factor sento le voci”, scherza Morgan. “E qua di voci ne abbiamo. Come direttore artistico del Festival la prima scelta è stata Bugo. E’ il più bravo cantautore degli ultimi cinque secoli, passerà alla storia”, dice con a fianco il cantante - che pubblicherà un nuovo album in autunno. Bugo minimizza, giocando come sempre sul suo nome (“Bugo sì, ma quale?”). Poi Morgan continua: “La televisione, che io ho frequentato negli ultimi tempi, è lontana da questo talento, perché si occupa solo di mercato”, spiega. Morgan per l’occasione ha rielaborato il nuovo singolo dei Bluvertigo “Andiamo a Londra” in un jingle per il festival (Andiam, andiam andiamo a Monza”, si sente nel video trailer della manifestazione - che potete vedere qua in fondo).
Presente in conferenza stampa anche Eugenio Finardi, per il quale Morgan ha parole adoranti: “Finardi è già storia, ma è uno dei pochi che fa ancora dischi degni di questo nome, è uno dei grandi cantautori italiani. E’ la prima volta che ci incrociamo in un festival, magari condivideremo anche il palco. Siamo sempre stati suoi fan, agli esordi della carriera non ci sembrava vero di avere lo stesso produttore”, aggiunge Morgan, dice ricordando Angelo Carrara. Finardi prende la parola per sottolineare l’importanza della location: “Sono legato da ricordi infantili al parco della Villa Reale e all’autodromo, lì mi furono scattate le prime foto della mia vita. E’ importante che torni ad essere un luogo di cultura, intrattenimento e sport. Una volta la Brianza era uno dei poli del rock, negli anni ’80 il castello di Carimate era uno dei più importanti studi di registrazioni al mondo. Negli anni ha perso teatri e luoghi per fare musica, spero che questo festival faccia tornare la voglia alle amministrazioni locali di fare musica in questa parte della lombardia”.
L’assessore della Regione Fabrizio Sala promette investimenti sull’autodromo, al di là del gran premio: che diventi un luogo per concerti oltre al Brianza Rock Festival? Intanto l’organizzatore Roberto Masi annuncia che la data di Manu Chao, fuori dal Festival e organizzata assieme a Vivo concerti il 20 giugno, ha già venduto 40.000 biglietti.
Obliosamente 2.0!Il viaggio verso Monza!Brianza Rock Festival 2015Autodromo Nazionale MonzaTre serate all'insegna del Rock D'Autore#andiamandiamandiamoamonza
Posted by Brianza Rock Festival on Sabato 16 maggio 2015
Morgan sarà presente al Salone del Libro di Torino sabato 16 e domenica 17 maggio 2015 per due incontri molto diversi per tematica.
Sabato 16 parlerà di grande musica, in particolare classica, in occasione della presentazione del suo libro ("Il libro di Morgan - Io l'Amore la Musica gli Stronzi e Dio"), alle h 19.30 c/o Arena Bookstock
QUI alcuni articoli sul libro e sulla sua versione teatrale "Il libro di Morgan dal vivo"
Domenica 17 maggio, alle ore 19.30, nella sala Blu del Salone Internazionale del Libro, Morgan e Juan Carlos De Martin presentano "Homo pluralis. Essere umani nell'era tecnologica", insieme all'autore Luca De Biase
Morgan ha già partecipato all'anteprima di presentazione del libro con l'autore e Ferruccio De Bortoli alla Fondazione Feltrinelli di Milano il 23.2.2015
Il volume, che analizza l'interazione dell'essere umano con un ambiente sempre più vincolato alla macchina e al web, tocca temi molto cari a Marco Castoldi che vede in modo molto critico l'uso e abuso di social network e perdita della privacy legata al web.
(alcuni VIDEO dell'incontro nel nostro canale youtube)
http://www.codiceedizioni.it/nuove-uscite-luca-de-biase-homo-pluralis/
Come prennunciato, durante il Concerto del Primo Maggio i Bluvertigo hanno presentato l'inedito "Andiamo a Londra" preludio di un nuovo periodo della band che oltre a varie date live prevede anche un album.
Morgan, intervistato da Rockol:
"'Tuono' è l'unione delle parole 'tono', 'tempo' e 'suono'"
Sulle atmosfere dell'album, che conterrà ovviamente il nuovo singolo "Andiamo a Londra", il cantante e polistrumentista ha un'idea precisa:
"Sarà un album di rottura, rispetto al passato dei Bluvertigo. E' necessario rompere col passato, altrimenti io - come persona e come artista - sarei già morto. Le sonorità saranno variegate e diverse"
ANDIAMO A LONDRA
andiamo a Londra
a lavorare e imparare la lingua
gli italiani nel presente
e nel passato
sempre troppo vicini al papato
siam bloccati nei costumi nei legittimi cambiamenti
nei mancati divertimenti
non si può fare i turisti
e nemmeno organizzarsi
tanto lo spazio non esiste
Mescal annuncia con una breve anteprima "Andiamo a Londra" l'inedito dei Bluvertigo che verrà presentato stasera durante il Concerto del Primo Maggio a Roma.
Il brano prelude a un nuovo progetto della band, che dopo brevi reunion sembra essersi definitivamente "scongelata" e tornerà sul palco di Roma a 15 anni dall'ultima partecipazione e ha già in programma alcune date estive (vedi QUI).
Le sporadiche reunion, l'ultima per il breve FastTour del 2014, hanno mostrato un interesse ancora molto vivo da parte dei fan nonostante siano passati 16 anni dall'ultimo album di inediti "Zero".
E anche noi, che siamo fan, aspettiamo con curiosità ciò che questi grandi musicisti ci regaleranno
Ascolta l'anteprima
Bluvertigo 2015. Andiamo a Londra - Anteprima. Il nuovo singolo. Coming soon.
Posted by Bluvertigo on Venerdì 1 maggio 2015
INFO sulla nostra pagina Facebook, sul sito Mescal e sulle pagine facebook Bluvertigo, Mescal
Anche Morgan tra i protagonisti di "Faber in Sardegna" documentario di Gianfranco Cabiddu che verrà proiettato nei cinema solo il 27 e 28 maggio insieme all'ultimo concerto di Fabrizio De Andrè' (Roma, febbraio 1998) restaurato e rimasterizzato in ultra HD con audio 5.1.
Il documentario si compone di materiali d'archivio della Fondazione De Andrè, interviste a amici e estratti dai concerti che dal 2005 al 2011 si sono svolti alla tenuta di Faber in Sardegna, l'Agnata, organizzati dal Festival Time in Jazz in collaborazione con la Fondazione De Andrè e protagonisti Cristiano De André, Paolo Fresu, Danilo Rea, Gianmaria Testa, Lella Costa, Maria Pia De Vito e Rita Marcotulli, Morgan...
Morgan è presente non solo in una toccante versione voce e piano di "La canzone dell'amore perduto" con Paolo Fresu (qui un video amatoriale dell'esibizione) ma anche nei titoli di coda con la sua versione de "Il suonatore Jones".
Il documentario è prodotto da Clipper media in collaborazione con Rai cinema e in associazione con Meganos, l'associazione culturale Time in Jazz e la Regione autonoma della Sardegna
Altre informazioni e videoanteprima su ANSA.it
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